Spesso la cronaca riporta casi di giovani donne “spiate a loro insaputa” mentre sono in casa, nello specifico in bagno o in camera da letto, dove prevale l’intimità più totale.
Non avete mai dubitato di vivere da sole, con un familiare o con qualche amica, ma in realtà di essere le protagoniste di un reality “perverso” dove tutto di voi viene messo a nudo? Dove piccole ma sofisticate telecamere nascoste fissano insistentemente il vostro corpo? Ogni vostro movimento? Dove ogni vostra mossa, anche la più semplice e quotidiana, per esempio spalmarsi la crema sul corpo dopo un bagno rilassante, o un massaggio tonificante dopo una giornata faticosa, diventa la favola inebriante di chi vi sta spiando senza che voi lo sappiate?
Ciascuno di voi non dovrebbe in alcun modo permettere che la tecnologia ormai così avanzata, che vede l’utilizzo di microcamere nascoste, installabili in ogni parte della stanza, in posti più impensabili ma fattibili, interferisca nella vostra vita privata, senza il vostro consenso, senza la vostra volontà.
Nessun occhio indiscreto dovrebbe scrutare il corpo di una donna senza che lei lo permetta, ledendo in questo modo la vita personale.
Una situazione così spiacevole è davvero accaduta qualche settimana fa a Milano, dove alcune giovani donne si sono accidentalmente accorte della presenza di telecamere nascoste sia in camera da letto sia all’interno del bagno. Il fatto è stato riportato da diverse testate giornalistiche a tiratura nazionale come il Corriere della Sera e Fanpage.
A pensarci bene questi “occhi indiscreti” non devono per forza essere di sconosciuti che vogliono trascorre qualche momento eccitante durante le loro giornate, ma possono essere anche occhi di chi fino a poco tempo fa vi stava accanto e per qualsiasi motivo ora vi è contro.
Avete considerato il fatto che un ex fidanzato geloso, o di un ex marito che non ha accettato la separazione o il divorzio, vuole avere prove compromettenti per mettervi in difficoltà in giudizio? Oppure di un amico o di un collega rifiutato ma che non vuole darsi per vinto e continuare a “starvi vicino” senza che voi lo sappiate o vogliate?
Per evitare di incappare in situazioni cosi spiacevoli dove viene totalmente violata la privacy personale, e se dopo aver letto questo articolo non vi sentite più a vostro agio nell’abitazione in cui vivete, prima di correre a giudizi affrettati nei confronti dell’affittuario o anche semplicemente di un co-inquilino, potreste fare intervenire tecnici preparati, specializzati e soprattutto riservati per effettuare una bonifica ambientale da microspie.
LA NOSTRA ATTIVITA’
La nostra attività, oltre 25 anni nel campo delle intercettazioni attive e passive, ci porta ad affrontare quotidianamente interventi che richiedono l’utilizzo di una serie di apparecchiature elettroniche, come il rivelatore di giunzioni non lineari e della telecamera termica.
Con questo tipo di attrezzature sofisticate, complete e professionali interveniamo in modo sistematico ed accurato, riuscendo, senza interferire nelle vostre attività quotidiane, a ricercare ed individuare ogni tipologia di apparati elettronici, come microspie, cimici, micro telecamere nascoste e registratori audio digitali, che mirano a intercettare le vostre conversazioni e i vostri spostamenti; il tutto in maniera precisa, mirata e soprattutto riservata.
Normalmente per effettuare la bonifica elettronica, o ricerca ambientale, siamo in grado, ad avvenuta conferma del preventivo, di operare nel giro di poche ore.
Chiamaci subito al 392-2008153 Contattaci info@bonifiche-microspie.it
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