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Essere spiati dai vicini di casa: come accorgersene

occhio nel buco della serratura

Avete forti dubbi che il vostro vicino di casa, il dirimpettaio piuttosto che il vostro coinquilino del condominio vi stia spiando? Delle frasi che vi sono state riferite fanno pensare che vi stia tenendo sotto controllo? Sentite dei rumori che provengono dal piano di sopra che vi fanno pensare ci sia qualcuno che vi stia ascoltando?

Se ci pensate bene, il vostro vicino, senza che debba necessariamente nascondersi nell’ombra, dopo i vostri familiari è probabilmente la persona che vi conosce meglio: le vostre abitudini, i vostri orari, le vostre amicizie.

Attraverso il nostro numero di telefono, o per e-mail, capita che veniamo chiamati per effettuare una bonifica ambientale da cimici. In particolare il nostro intervento è focalizzato, per capire in modo definitivo, se il vicino di casa stia mettendo in atto un illecito penale, ovvero utilizzi delle microspie, dei microfoni o delle micro telecamere nascoste per controllare ciò che dite e fate durante la giornata o nella notte. Cerchiamo allora di capire come ci si può accorgere di essere presi di mira da chi vi abita a fianco, prima però vediamo cosa dice la legge.

ARTICOLO 615 BIS DEL CODICE PENALE

Chiunque mediante l’uso di strumenti di ripresa visiva o sonora, si procura indebitamente notizie o immagini attinenti alla vita privata svolgentesi nei luoghi indicati nell’articolo 614, è punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni. Alla stessa pena soggiace, salvo che il fatto costituisca più grave reato, chi rivela o diffonde, mediante qualsiasi mezzo di informazione al pubblico, le notizie o le immagini ottenute nei modi indicati nella prima parte di questo articolo. I delitti sono punibili a querela della persona offesa; tuttavia si procede d’ufficio e la pena è della reclusione da uno a cinque anni se il fatto è commesso da un pubblico ufficiale o da un incaricato di un pubblico servizio, con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti alla funzione o servizio, o da chi esercita anche abusivamente la professione di investigatore privato.

E’ chiaro quindi che spiare la vita privata di una persona attraverso cimici radio, telecamere miniaturizzate o registratori digitali, e magari diffonderli, è reato e la pena non è neanche lieve.

COME COMPORTARSI SE SI PENSA DI ESSERE SPIATI

Sia che si tratti di una telecamera nascosta che di un microfono filare, per far in modo che il vostro vicino di condominio vi tenga sotto controllo è necessario che ci sia un piccolo pertugio tra il vostro e il suo appartamento che permetta di far convogliare il segnale. Potrebbe esserci sempre stato, magari sin dalla fase di costruzione dell’immobile, piuttosto che creato appositamente con molta cura in vostra assenza.

Un’altra possibilità è quella che il vostro vicino di casa, limitrofo, abbia avuto modo di far intrufolare da una parete esterna un microfono wireless oppure collegato ad un registratore, se non addirittura una micro telecamera, il cui obiettivo è grande come la capocchia di uno spillo.

Scoprire se si è spiati dal vicino di casa è un operazione delicata che comporta l’utilizzo di una serie di apparecchiature sofisticate e di un tecnico capace di analizzare caso per caso.

I modi, infatti, per ascoltare o vedere nelle stanze di casa vostra possono essere diversi, ed è necessario un’accurata e precisa ispezione, prima strumentale e poi visiva, dei locali interessati. Nel caso la ricerca delle cimici installate dal vostro vicino dia esito positivo procederemo con una relazione dettagliata e chiara di ciò che è stato rinvenuto e potrete utilizzarla a vostra discrezione.

Chiamaci subito al 392-2008153               Contattaci info@bonifiche-microspie.it

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