Capita che, con il passare del tempo, frizioni continue e battibecchi con il proprio socio d’affari con il quale si sono portati avanti tanti aspetti lavorativi, non si vada più d’accordo. Sovente le schermaglie rientrano da sole e senza neppur dire nulla, ma a volte sono talmente profonde e laceranti che lo strappo porta a una divisione, con lo scioglimento della società. Tale rottura può essere consensuale e pacifica, ma il più delle volte il tutto si risolve con lettere di avvocati, ingiurie e provocazioni di vario genere.
In alcuni casi uno dei soci, per mettere in difficoltà l’altro, cerca in tutti i modi di recuperare delle informazioni delicate, importanti e riservate attraverso dei dispositivi spia dislocati negli uffici di direzione o nella sala riunione. In questo modo può riuscire a carpire discorsi inerenti la sua persona, i modi per “estraniarlo dall’azienda” il più velocemente possibile, le confidenze che potreste fare di persona, con il personale, o attraverso il vivavoce del telefono.
Un altro aspetto, non meno importante, è quello che riguarda un altro componente dell’azienda, ovvero un collaboratore o dipendente con cui quotidianamente si ha a che fare e che, visto i suoi comportamenti e le sue azioni poco “aziendali” avete deciso di non fidarvi più, arrivando addirittura al drastico licenziamento. Spesso, analizzando la nostra esperienza, siamo chiamati ad intervenire proprio per risolvere questo preciso e delicato aspetto aziendale.
Infatti il collaboratore o il dipendente, in odore di licenziamento o di lettere di richiamo che possa delineare un probabile allontanamento dall’azienda, può in qualsiasi momento piazzare una cimice o una micro telecamera nascosta in qualsiasi locale dell’edificio, come quello dirigenziale, amministrativo o nella sala riunioni. Così facendo potrà intercettarvi facilmente e raggiungere un buon risultato in termini di materiale che potrebbe mettervi in cattiva luce o in una posizione assai scomoda.
Sia il socio o chiunque operi all’interno dell’azienda, per inserire un dispositivo spia, una cimice audio, un registratore o una telecamera camuffata, potrà farlo nell’orario lavorativo, ma ancor peggio quando gli uffici sono chiusi e quindi avrà a disposizione tutto il tempo e la tranquillità per posizionare i dispositivi in modo perfetto.
La cimice audio, installata in una presa elettrica vicina alla vostra scrivania o al centro del tavolo della sala riunioni gli consentirebbe di ascoltare molto bene tutte le vostre conversazioni, anche quelle più private, compreso quelle con i clienti.
La telecamera nascosta, grandangolare e camuffata in oggetti presenti nell’ufficio o in sala riunioni permetterebbe allo “spione” di avere una visione diretta di tutto ciò che fate, chi incontrate nei vostri spazi di lavoro e quindi adocchiare documentazione riservata, piani di sviluppo e di marketing, incontri con nuovi clienti.
LA NOSTRA ATTIVITA’ DI BONIFICA AMBIENTALE
La nostra attività, oltre 25 anni nel campo delle intercettazioni a tutti i livelli, ci porta ad affrontare quotidianamente interventi che richiedono riservatezza e rapidità d’intervento. L’utilizzo di una serie di apparecchiature elettroniche, come il rivelatore di giunzioni non lineari, della telecamera termica ed endoscopica, sono funzionali alla ricerca ed individuazioni di tutti i dispositivi spia che potrebbero esser stati nascosti all’interno della vostra realtà lavorativa.
Con questo tipo di attrezzature sofisticate, complete e professionali interveniamo in modo sistematico ed accurato, riuscendo, senza interferire nelle vostre attività quotidiane, a ricercare ed individuare ogni tipologia di apparati elettronici, come microspie, cimici, micro telecamere nascoste e registratori audio digitali.
Normalmente per effettuare la bonifica elettronica, o ricerca ambientale, siamo in grado, ad avvenuta conferma del preventivo, di operare nel giro di poche ore.
Chiamaci subito al 392-2008153 Contattaci info@bonifiche-microspie.it
Comments are closed, but trackbacks and pingbacks are open.